2015. Che dire,è stato un anno di alti e bassi. Se dovessi guardare gli ultimi mesi di questo anno direi che non è stato un bell'anno. Ma io voglio guardare tutti i mesi,tutte le settimane,tutti i giorni,tutte le ore,tutti i minuti e tutti i secondi che lo hanno composto. In questo modo posso dire che sì,il 2015 è stato un bell'anno. E' stato l'anno dei miei diciotto,è stato l'anno in cui ho preso l'aereo per la prima volta,è stato l'anno in cui sono stata lontana da casa e dai miei genitori per due settimane,è stato l'anno in cui ho conosciuto persone nuove e in cui ho intensificato i rapporti con quelle che conoscevo già da tempo,è stato l'anno in cui mi sono messa in gioco,è stato l'anno delle prime volte,è stato l'anno delle scoperte e di moltissime altre cose. Ma è stato anche l'anno di litigate,l'anno in cui ho lasciato andare delle persone,l'anno di incertezze e di confusione sul futuro,l'anno in cui non sapevo cosa volevo,l'anno in cui la scuola non mi dato tregua,come un mulinello d'acqua in cui non appena riesci ad alzare la testa per respirare,ritorni sotto. Nonostante queste cose,non posso dire che il 2015 sia stato un brutto anno. Non voglio lasciare che le cose successe negli ultimi mesi,rovinino un anno intero. Bisogna guardare le cose nel loro insieme,non nella loro singolarità e fare un bilancio di tutto ciò che ci ha travolti in 365 giorni.
Se c'è qualcosa che ho imparato durante questi 365 giorni è che non bisogna mai lasciarsi andare,bisogna continuare ed andare avanti,rialzarsi, perchè chissà quante cose meravigliose ci aspettano. Magari sono cose scontate e banali, che ti entrano da un orecchio e ti escono dall'altro ma è ciò che bisogna fare. Imparare a mettere in pratica ciò che si legge,quelle belle frasi che si trovano su Instagram o Tumblr,non aspettano altro che tu le legga e le metta in pratica. E so che non è facile,io sono la prima che a volte vorrebbe arrendersi ma poi penso,no,perchè darla vinta? almeno ci provo,se non riuscirò nel mio intento,ci rimarrò male,perchè avrò "sprecato" tempo ed energie ma almeno avrò imparato qualcosa e avrò la soddisfazione di poter dire che ci ho provato,se non ci provo nemmeno avrò solo dei rimpianti e continuerò a chiedermi "chissà cosa sarebbe successo se l'avessi fatto?". E ripeto,NON E' FACILE,ma se circondati dalle persone giuste,che ti sanno spronare quando serve e sanno darti la forza per andare avanti,si può provare. So anche che è difficile trovare queste persone,e io sono una di quelle che conta principalmente sulla famiglia e su pochissimi altri. Quindi quello che voglio dire è che bisogna circondarsi di persone vere,che sappiano capirti al volo e correre in tuo aiuto quando serve, ma anche contare su se stessi,perchè se si vuole arrivare da qualche parte,tutto deve iniziare dentro di noi. Magari non tutti quelli che leggeranno questo post capiranno,ma questi sono i pensieri che ho continuamente in testa e che ho sentito il bisogno di scrivere di getto per riordinare le idee.
Per concludere voglio dire che mi aspetto un 2016 di felicità e salute per prima cosa, e poi pieno avventure,di scoperte,di momenti indimenticabili,di emozioni forti,talmente forti da non riuscire a descriverle a parole,di quelle che ti lasciano un segno. Un pò come è successo a me quest'estate, quando ero sul Pier di Brighton con il vento tra i capelli,il sole che mi accecava e la musica a tutto volume; e poi come ultima cosa ma non per importanza,spero di trovare la mia strada.
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